Continuo conflitto tra Zelensky e Putin. Possibile 3° guerra mondiale?
In vista della presente situazione in Ucraina, noi studenti dell’ITET Vittorio Emanuele III, abbiamo deciso di mostrare il nostro sostegno scrivendo alcune poesie.
In queste ultime, ci siamo soffermati soprattutto sulla condizione degli Ucraini che vivono in condizioni pessime; le donne e i bambini lasciano il loro paese per mettersi in salvo mentre gli uomini rimangono a combattere per difendere la loro terra. Nonostante tutto, l’Ucraina sta cercando di resistere ai continui bombardamenti russi mirati a colpire la magnifica Kiev, capitale dell’Ucraina, ma anche gli ospedali in cui sono ricoverati donne partorienti, bambini malati, neonati, anziani con gravi malattie.
Come sappiamo la guerra esiste da sempre, ma oggi sta cambiando forma; è sempre stata giudicata negativamente, è stata sempre oggetto di critiche ma necessaria e utile al mantenimento della pace evitando però di generare grandi catastrofi che potrebbero sfuggire al controllo dell’umanità stessa. L’obiettivo di Putin è incentrarsi sullo status della Crimea perché ha sempre avuto grande rilievo per la Russia, rappresenta un ottimo punto di accesso per il Mar Nero. Inoltre l’Ucraina è considerata una potenza importante in Europa e la sua adesione alla Nato non è ben accetta alla Russia.
Gli abitanti russi però non si sarebbero mai aspettati che sarebbe iniziata realmente la guerra contro l’Ucraina e che Putin si sarebbe voluto impadronire della Crimea attaccando anche un paese in cui tante persone hanno legami di amicizia e di parentela.
Anche gli Ucraini pensavano che la Russia non sarebbe arrivata a tanto, per loro era un rischio ancora lontano perché pensavano si trattasse di un’ennesima provocazione russa; invece, il 24 febbraio 2022 all’alba, è scoppiata questa orrenda guerra. Nonostante tutto, in alcune parti del paese, i canali di comunicazioni funzionano ancora e quindi ci si può mantenere in contatto via Messenger o attraverso altri social.
C’è molta preoccupazione su quello che potrà succedere, dopo il sì di Putin a una difesa nucleare e all’America che ha subito piazzato centocinquanta bombe nucleari in cinque paesi della NATO. Una paura giustificata dall’imponenza di queste due nazioni che si scontrano e delle nazioni alleate.
Tutto per colpa di una guerra che nasce dalle insicurezze, dalle paure della Russia. Una guerra che sta solo disastrando l’economia mondiale e la vita degli Ucraini.
Attraverso la realizzazione delle nostre poesie, abbiamo espresso tutte le nostre emozioni per far sì che il nostro dolore, la nostra sofferenza arrivi a tutti, in particolar modo a Putin. Ci affidiamo alla preghiera affinché questa brutta situazione possa presto finire e gli animi di queste persone malvagie possano finalmente placarsi.
Policelli Marianna Pollicelli Monica Leone Andrea