Sono una studentessa del 1^ anno dell’indirizzo di Chimica, Materiali e Biotecnologie dell’Itet di Lucera che ha avuto l’opportunità di intervistare il Dr. Mirko Tamma, attualmente dottorando presso l’Università di Foggia.
Il Dr. Tamma ha frequentato lo stesso indirizzo scolastico superiore presso l’Altamura da Vinci di Foggia,
ha conseguito gli studi triennali e magistrali laureandosi a Foggia presso la facoltà di Scienze e Tecnologie e Biomolecolari.
Ho posto a lui delle domande per comprendere le opportunità offerte da questo tipo di indirizzo.
D. “Cosa pensa del suo lavoro, le piace?”
R. Dott. Tamma: “Assolutamente sì, ho sempre avuto sin da piccolo questa passione anche se la carriera è difficile e lunga, però si deve pur cominciare quindi ho tutta la passione per provare ad avere successo perché il mio sogno è quello di diventare ricercatore o professore universitario.”
D. ” Perché ha scelto l’indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie?”
R. Dott. Tamma: “Ho scelto di studiare Chimica dei Materiali perché ho una grossa passione per il mondo della scienza, in particolare grazie a mio padre perché è un perito chimico quindi sin da piccolo mi ha introdotto al mondo della chimica e della scienza.
Poi man mano crescendo ho capito di avere questa passione e ho deciso di studiare, per questi 5 anni all’Altamura da Vinci, Chimica e Culture dell’Articolazione e continuare all’università con lo studio di Biotecnologia.”
D. ” A chi consiglierebbe questo indirizzo?”
R. Dott. Tamma: “Io consiglierei questa scuola a tutti. Offre la possibilità di proseguire gli studi Universitari e in più c’è il vantaggio di poter sfruttare il titolo di Scuola secondaria superiore in risposta alle offerte di lavoro sul territorio, considerando che è un diploma molto ricercato. Io ho frequentato una Scuola professionale con questo indirizzo e mi sono trovato benissimo, anche negli Sudi Universitari.
D. ” Come ha svolto l’alternanza scuola-lavoro?”
R. Dott. Tamma: “Ai miei tempi l’alternanza è stata istituita quando stavo al 5^ anno, se non sbaglio.
Io non ho fatto alternanza scuola-lavoro però facevamo molte ore di laboratorio che aumentavano nel corso del triennio.
Ci trovavamo sempre a fare teoria insieme alla pratica.
Mi è servito tantissimo svolgere queste ore per continuare gli studi, anche quando sono andato a fare dei tirocini mi sono trovato molto avvantaggiato rispetto ad altri ragazzi, che avendo frequentato licei scientifici, non avevano questa esperienza pratica in laboratorio.”
D. “Che tipo di laboratori svolgevate?”
R. Dott. Tamma: “Come abbiamo detto in precedenza, ho fatto tantissime ore di laboratorio che hanno reso i miei 5 anni bellissimi.
È stata un’esperienza che rifarei mille volte.
Abbiamo fatto, nei laboratori, tecniche di estrazioni, sintesi di composti organici, analisi sull’olio, sulle proteine, sulla pasta, etc.
Abbiamo visto tutte quelle analisi che si fanno realmente nel mondo del lavoro.”
Le risposte fornite dal dott. Mirko Tamma mi consentono di confermare con entusiasmo le scelte che ho fatto e di consigliare agli altri lo stesso percorso che offre grandi opportunità sia di studi che di lavoro.
Olimpia Albano
1^A CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE